In una conversazione telefonica dal carcere, Isa Sahakhiz ha espresso estrema preoccupazione per le condizioni di Jafar Panahi.
In una conversazione con il figlio Mehdi Saharkhiz, dal carcere di Rajai Shahr, Isa Saharkhiz ha inviato il seguente messaggio a Jafar Panahi:
“Termina lo sciopero della fame (Panahi sta conducendo da diversi giorni lo sciopero della fame) in modo che tu un giorno possa raccontare ciò che sta succedendo nei carceri iraniani. In modo che tu un giorno possa portare tutto ciò sullo schermo.
Termina lo sciopero della fame, in modo che tu possa essere un testimone di ciò che stanno infliggendo a questa nazione.
La prossima generazione ha bisogno di te. Devono capire quello che il regime ha fatto alla nostra gente, dopo le elezioni del 2009. Hanno bisogno di capire cosa sta succedendo dietro le mura dei carceri.
Devono sapere che i nostri uomini e le nostre donne, amanti della libertà e della democrazia hanno resistito a tanta ignoranza, all’ingiustizia e alle tante costrizioni, in modo che loro possano essere liberi. Devono sapere tutto ciò e non dimenticare mai il sangue che è stato versato per rendere tutto questo possibile.”
Isa Saharkhiz ha continuato: “La libertà ha bisogno di un narratore e un artista come te. Appoggia la causa della libertà e termina lo sciopero della fame.”
Mehdi Saharkhiz ha riferito che il padre si trova in una buona condizione psico-fisica e ha aggiunto che lui ha chiesto a Panahi di terminare lo sciopero della fame in modo che un nuovo sforzo collettivo possa avere inizio, perché bisogna far capire al mondo le ingiustizie che avvengono nei carceri iraniani.